“L’Italia è un museo a cielo aperto”. Quante volte lo abbiamo sentito ripetere?

Schermata 2016-05-08 alle 10.11.21 WP_20160505_004 50324604 12074680_1075140785838621_6039777357602431562_n

Siamo nel “paese più bello del mondo”, “Sei in un paese meraviglioso” recitano grandi cartelli all’ingresso di ogni autogrill, sulle autostrade.

Il patrimonio storico edilizio italiano è qualcosa di inestimabile, che tutto il mondo ci invidia.

Normale che intorno ad esso, si siano sviluppate competenze e tecnologie rivolte alla necessità di manutenerlo. Per continuare a garantire insieme sia la sua fruizione che il potente effetto attrattivo verso una risorsa che andrebbe ancora più sviluppata, il turismo, facendo proprio perno su questo: la varietà e la quantità di edifici, luoghi, piazze storiche.

In questo senso, la scuola di pensiero più diffusa è quella del cosiddetto “restauro-filologico”, ossia, giustamente, dove possibile, utilizzare per i ripristini gli stessi materiali, gli stessi “ingredienti” (pensiamo all’uso diffuso della calce) che vennero usati al tempo, per realizzare veri e propri capolavori che si sono costruiti in Italia.

Spesso però, la possibilità di ricorrere agli stessi materiali è preclusa per indisponibilità degli stessi o quando lo fossero, per gli alti costi di reperimento. Oppure, laddove possibile trovarli, impossibile mutarne l’aspetto di vissuto, consumato, che avevano quelli originali, risultando cosi “troppo nuovi”, paradossalmente “stonati” in un contesto antico.

Una realtà che conosce molto bene chi, progettista, è chiamato a fare recupero attorno ad essi. Ecco quindi che si crea la necessità di non tradire l’aspetto estetico, ricorrendo a materiali riprodotti in luogo di quelli non più facilmente reperibili, ma che mantengano, intatta, la caratteristica di “invecchiamento” dei pezzi originali.

vecchio basolato primiceri
vecchio basolato primiceri
pavimento autentico
pavimento autentico

Primiceri è una delle poche realtà d’eccellenza oggi in Italia in questo segmento di mercato. Dove non arriva la pietra naturale, esiste la possibilità di impiegare una “copia perfetta” spesso scambiata per vera, di molte pavimentazioni che sono il fiore all’occhiello di tanti edifici storici.

Grazie alle caratteristiche produttive, le superfici Primiceri consentono infatti di mantenere sia l’aspetto estetico che quello funzionale. Prodotti esenti da resine, con alto grado di traspirabilità come le pietre naturali, con una capacità di mantenere il colore grazie al metodo di colorazione “in pasta” e che, se possibile, più vengono usati, vissuti, più aumentano l’aspetto di somiglianza con le piastre originali che ornano tanti capolavori diffusi su tutto il territorio nazionale.

Le Sovrintendenze cominciano a conoscerci, a capire l’utilità del prodotto e sempre più spesso rinunciano all’impossibilità di reperire dei materiali originali per inserire al loro posto delle “copie-autentiche” perfette.

Questi sono alcuni scatti relativi a lavori dove sono state impiegate:

31921580

Restauro pavimentazione ex Convento degli Eremiti a Taormina (ME), ex chiesa di S.Agostino ora sede della Biblioteca comunale: pavimento utilizzato Vecchia Chianca Primiceri.

 

Questo è il restauro di una piazza nel centro storico di Rieti, Largo S.Giorgio difronte la Fondazione Varrone: di questo intervento è disponibile su youtube anche un breve video girato in fase di montaggio: https://youtu.be/jTMYlXELi0Q

Altri cantieri in corso d’opera o terminati:

 

Restyling tipico villaggio con Trulli a Trani (BA): In questo caso è stato scelto il pavimento VECCHIE CORTI di Primiceri, ottenendo un’armonia estetica con tutto l’insieme dell’insediamento. Un tipico esempio di ripristino dove i valori estetici e funzionali hanno trovato un felice connubio.

Residenza privata LE

L’utilizzo di queste pavimentazioni trova impiego anche in tutti quei restyling nei quali si vuole ottenere il massimo per assonanza estetica con lo stile dei fabbricati. Qui un esempio di contestualizzazione del pavimento riprodotto Vecchio basolato di Primiceri, in una residenza privata.

Concludendo, la forza, la bellezza di queste superfici trovano impiego via via crescente, man mano che importanti lavori vengono eseguiti e terminati, riportando all’antico splendore tutti quei luoghi che necessitano di un restauro attento alle caratteristiche originali, per mantenerne intatto il forte impatto emotivo e l’aspetto estetico. Un impegno che intendiamo percorrere a sostegno degli operatori più esigenti.

Per richiedere maggiori informazioni sui pavimenti Primiceri:

 

Scarica il pdf Location, relativo ai più recenti lavori di pavimentazione anche in contesti più attuali: http://bit.ly/1TNYsao

LOGO PRIMICERI 2015

 

Commenta cliccando qui.

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.